La cortesia e la professionalità che ho riscontrato nel centro diurno dove mio padre ha iniziato in questi giorni l’inserimento è favolosa.. commovente come lo hanno accolto il primo giorno. Con affetto ed entusiasmo lo hanno subito coinvolto nelle loro attività. Mio padre è sempre stato un uomo molto attivo ed ha lavorato sempre a contatto con il pubblico. Lo stare in compagnia di altre persone, estranee alla famiglia, mi sembra che lo aiuti a superare le difficoltà che ha nel riconoscescerci e a rapportarsi nel quotidiano con noi. Mi sono sentita molto sollevata, come se lo lasciassi in famiglia e non in un posto che può sembrare almeno dal nome un pò freddo o sterile: altro che centri diurni, ci vorrebbe un nome più adatto a comunicare la serenità che ci si respira dentro!Mi sono sentita sollevata e per niente in colpa.. forse anche perchè ne vengo da un periodo molto impegnativo per quello che riguarda la sua malattia.